Canzoniere Grecanico Salentino

Il Canzoniere Grecanico salentino nasce nel 1975 come sintesi tra il Nuovo Canzoniere del Salento di Luigi Lezzi, Bucci Caldarulo e Anna d'Ignazio e un gruppo non ufficialmente costituito che aveva sede a Calimera e si dedicava alla valorizzazione della cultura grica. La guida intellettuale ed ideologica, come per il Nuovo Canzoniere del Salento, è affidata a Rina Durante, scrittrice che compie anche alcune campagne di ricerca sul campo insieme ai giovani musicisti. Di questo primo nucleo fanno parte, oltre ai già citati Lezzi, Caldarulo e d'Ignazio anche Daniele Durante, Luigi Chiriatti e Roberto Licci. Il gruppo si muove prevalentemente nel circuito politicizzato legato alle Feste dell'Unità e alle manifestazioni del PCI.
Il gruppo inizialmente ha uno stile musicale molto scarno, seppure sin da subito evita di far sentire le "sporcature" tipiche del canto popolare salentino, preferendo cantare con dolcezza e pulizia. Per accorgersi di ciò basta ascoltare il suo primo vinile inciso nel 1977 per la Fonit Cetra e ristampato qualche anno fa dalla Warner, dal titolo "Canti di Terra d'Otranto e della Grecia salentina". Già in sede d'incisione, propiziata da una loro esibizione al Folk Studio di Roma, si accende il dibattito all'interno del gruppo su quali dovessero essere le modalità interpretative dei brani tradizionali. Vincerà la linea di Daniele Durante e Roberto Licci, che premevano per dare agli arrangiamenti del gruppo maggiore valore musicale.
Nel frattempo accadono alcuni cambiamenti radicali nei gusti musicali dominanti: l'interesse per il folk scema, il gruppo entra in crisi con il PCI e agli inizi degli anni Ottanta cambia strada, virando verso una "canzone popolare d'autore", rappresentata da "Come farò a diventare un mito", album del 1980 caratterizzato dall'assenza quasi totale delle sonorità tradizionali, sostituite da quelle elettroniche.

Il gruppo, per circa diciotto anni prosegue su questa strada, sperimentando anche l'utilizzo virtuosistico della chitarra elettrica in dischi come "Sutt'acqua e sutta ientu navigamu", dove si arriva a fondere il folk salentino con le ritmiche sudamericane.

Il gruppo torna alle sonorità acustiche nel 1998 con il disco "Ballati tutti quanti ballati forte", prodotto dalla Felmay, poi, tra il 2000 ed il 2002 pubblica una serie di album prodotti dalla Salento altra musica intitolati "Canti e pizzichi d'amore", "Carataranta", "Alla riva del mare", "Serenata" e "Pizzica pizzica". Nel 2007 due membri fondatori, Daniele Durante e Rossella Pinto, lasciano il gruppo, affidando la direzione artistica a Mauro Durante che riforma completamente il suono dell'ensemble ed incide nel 2010 il disco "Focu d'amore" e nel 2012 "Pizzica indiavolata", ambedue prodotti dalla Ponderosa music & arts.
Il sito ufficiale di questo gruppo seminale è www.canzonieregrecanicosalentino.net.. Da segnalare è anche il loro canale Youtube all'indirizzo www.youtube.com/godormur.