Alla Bua

Gli Alla Bua nascono nel 1990 dalla confluenza di alcune tra le più importanti esperienze di uso tradizionale e riuso moderno della musica popolare salentina. Fra i loro primi componenti ricordiamo Donatello Pisanello (già componente del gruppo "Radici" tra la fine degli anni Settanta e quella degli Ottanta, poi successivamente fondatore degli Zoè), Bruno Spennato e Tiziana Valentini.

Il gruppo, per la sua impostazione fortemente tradizionale, data dalla frequentazione delle ronde spontanee che si tengono a Torrepaduli (LE) durante la festa di San Rocco il 15 agosto d'ogni anno, rifiuta di incidere dischi fino al 1997 anno in cui compare per la prima volta nella compilation "Lezioni di Tarantella" della FDV e diretta da Eugenio Bennato, con i brani "Lu rusciu te lu mare" (rielaborazione in minore del canto sino ad allora noto prevalentemente lento ed in maggiore) e "Stella lucente", brano che innesta, su un testo tradizionale, una linea melodica dall'incedere arabeggiante ed ossessivo, rafforzato dal basso ostinato della chitarra.

Il primo album viene inciso con una formazione a metà fra l'originaria e quella che sostanzialmente rimarrà in piedi fino al 2002.
Gigi Toma: voce e tamburello; Fiore Maggiulli: tamburello; Daniele Vigna e Giuseppe Memmi: chitarra e voce; Umberto Panico: armonica a bocca; Luca Rizzello: violino; Maria Vittoria "Mavi" Antonazzo: voce. Il disco conta anche con la partecipazione di Irene Toma alla canzone "De fore" con l'oboe e di Donatello Pisanello in "Fiuru te citratina" dove fanno il loro ingresso i mantici.

Il secondo disco del gruppo, inciso senza Umberto Panico e con il contributo fondamentale di Pierpaolo Sicuro ai flauti e ciaramella, si intitola "Alla Bua" e vede una maggiore presenza di brani d'autore rispetto ai tradizionali.
Gigi Toma: voce e tamburello; Fiore Maggiulli: tamburello; Daniele Vigna: chitarra; Luca Rizzello: violino; Maria Vittoria "Mavi" Antonazzo: voce; Antonio Reho: fisarmonica; Pierpaolo Sicuro: flauti e ciaramella.

Il terzo disco del gruppo rappresenta il passaggio dalla "riproposta" all'uso "personalizzato" delle matrici tradizionali, difatti gli unici due brani con melodia rispettata sono "Quantave" e "'A caddhrina".
Gigi Toma: voce e tamburello; Fiore Maggiulli: voce e tamburello; Dario Marti: chitarra; Cristian Calò: fisarmonica; Irene Toma: voce e oboe; Pierpaolo Sicuro: flauti e ciaramella; Luca Rizzello: violino e piatti. Il cd conta anche con la collaborazione di Antonio Reho nella notevole "Turmentu te luna".
Nel 2006 esce dal gruppo Luca Rizzello, lasciando a Pierpaolo Sicuro la guida musicale dell'ensemble. Questa situazione è rispecchiata dai cd "Saratambula" e "Scattuni" (prevalentemente con brani d'autore) prodotti tra il 2007 e il 2010.
L'anno scorso si ha un ulteriore cambiamento di formazione: l'uscita di Pierpaolo Sicuro porta all'inserimento di un violinista, il notevole Michele Calojuri. In questi anni nel gruppo c'è stato anche un'avvicendamento di fisarmonicisti: Calò ha lasciato per fare spazio al bravo Francesco Coluccia. Con la formazione attuale il gruppo ha inciso un disco live dal titolo "Alla bua live".
Per approfondire sul gruppo si può visitare il suo sito all'indirizzo www.allabua.it, il myspace www.myspace.com/allabua e il canale Youtube, di creazione recente, www.youtube.com/allabua.