Robba De Smuju (Uccio Aloisi Gruppu)

Uccio Aloisi, contadino di Cutrofiano, (LE) aveva un grandissimo repertorio che comprendeva stornelli, ninne nanne, pizziche, tarantelle, canti alla stisa. I canti venivano imparati quando nel silenzio della campagna la gente aveva un udito molto più sensibile anche a suoni emessi a lunga distanza. Aloisi negli anni Settanta forma, insieme ad un suo vicino di campo chiamato Antonio "Uccio" Bandello il gruppo degli Ucci, primo ensemble contadino ad utilizzare l'amplificazione (per ascoltarli si possono avere i preziosi "Bona sera a quista casa" delle Edizioni Aramirè di Lecce e "Uccio Bandello la voce della tradizione" edito dalla kurumuny).
Nel 1997 Bandello muore, dopo aver partecipato fra l'altro ad alcune commoventi scene di "Pizzicata", primo lungometraggio di Edoardo Winspeare. Uccio Aloisi con il nuovo millennio incontra giovani musicisti con i quali inizialmente rivede il repertorio degli Ucci prendendo le parti che furono di Bandello (vedasi il brano "Santu Lazzaru" di "Mara l'acqua" e produce, oltre a vari live di qualità variabile due cd incisi con mezzi moderni.
Il primo è considerato uno dei migliori cd incisi negli ultimi anni nell'ambito della musica popolare ed è intitolato "Robba de smuju", il secondo, intitolato "Mara l'acqua" desta meno clamore.
Anche Aloisi nell'ottobre 2010 muore all'età di 82 anni, il gruppo quindi cambia nome chiamandosi "Robba de smuju", espressione utilizzata prima dagli Ucci poi da Aloisi durante le loro esibizioni per indicare qualcosa di forte ed eccitante. Attualmente il gruppo è composto da vari musicisti tra cui vanno ricordati almeno: Domenico Riso (voce e tamburello), Gino de Nuzzo, Antonio Calzolaro (mandolino), Alessandro Grecuccio (voce e fisarmonica) e, sporadicamente, Lucia Passaseo, grande voce femminile.
Il loro sito internet è www.robbadesmuju.it.